Il lifting del seno, la cosiddetta mastopessi può donare una silhouette più vivace e valorizzata. Molte donne provano discomfort senza indossare un reggiseno o un bel costume da bagno. Un lifting del seno ne migliora la forma e la proiezione rendendo non sempre necessario indossare il reggiseno per la ritrovata fiducia nel proprio fisico, con o senza vestiti. Le donne che visito scelgono spesso di sottoporsi ad una mastopessi quando sono disturbate da seni cadenti e rilassati a seguito di cali ponderali, gravidanze o dello scorrere del tempo. La mia filosofia è quella di personalizzare ogni intervento per raggiungere i migliori risultati basati sulle proporzioni di ogni paziente. Utilizzo spesso la medesima incisione delle mastoplastiche riduttive, ovvero la “vertical-scar” con incisione lollipop a lecca-lecca, secondo gli studi eseguiti in collaborazione con la Dottoressa Hall-Findlay della Banff-Plastic Surgery a Banff, Alberta, Canada. I risultati delle mie ricerche mi permettono oggi, di prevedere in modo dettagliato come apparirà il tuo nuovo seno e come si modificherà nel tempo, affidando gran parte della mia tecnica chirurgica al sostegno fornito dalla stessa ghiandola mammaria, che andrò a rimodellare come un’auto-protesi. Questo metodo non solo utilizza cicatrici più corte, ma permette di ottenere una forma migliore e più proiettata con risultati duraturi e stabili nel corso del tempo.
TI DESCRIVO L’INTERVENTO
Se le dimensioni del tuo seno sono gradevoli, ma desideri un lifting, la mastopessiè l’intervento che fa per te.
A differenza di una mastoplastica riduttiva in cui vi è una riduzione del volume mammario, nella mastopessi il tessuto mammario viene ridistribuito e compattato, creando una proiezione ed un profilo più giovane e naturale. Ti voglio ricordare che la mastopessi può sollevare il tessuto mammario ptosico, ma non può sollevare l’impronta del seno sul torace. Se desideri migliorare in modo più marcato la pienezza e la proiezione del tuo seno, ti consiglio di combinare la mastopessi con l’utilizzo di protesi per poter ottenere il miglior risultato desiderato. In alcuni casi, specie quando è presente un’importante componente ghiandolare, è desiderabile optare per una “riduzione-aumento” secondo la procedura minus-plus ideata dalla Dott.ssa canadese Paule Regnault, che consiste nel rimuovere il tessuto eccedente nella parte inferiore del seno e utilizzare una protesi per aggiungere pienezza alla parte superiore.
A volte, ove presenti adiposità localizzate, è corretto. Valutare la combinazione della mastopessi con una liposuzione mirata nell’area peri-ascellare e toracica laterale per ottenere un’alta definizione del profilo mammario.
SEI TU LA GIUSTA PAZIENTE?
Se sei una donna vicina al tuo peso corporeo ideale, in buona salute e possibilmente non fumatrice, allora sei tu la migliore candidata all’intervento di lifting del seno. Smettere di fumare prima dell'intervento è di fondamentale importanza poiché la nicotina può interferire con l'apporto di sangue e con il processo di guarigione. È importante avere aspettative realistiche sui risultati che si possono ottenere. Mi preme farti comprendere al meglio che l’intervento non permette di ottenere l’effetto “doppio push-up”, ottenuto solo con determinati reggiseni. Le cicatrici sono ovviamente inevitabili, ma le incisioni saranno posizionate con cura per ridurne al minimo la visibilità.
LE TUE GIUSTE MOTIVAZIONI
In tutti questi anni ho incontrato molte pazienti che si in armonia con il loro seno in passato, ma che a causa della gravidanza/e o dei cali ponderali di peso, ho riscontrato una visibile perdita di tono e di volume con la necessità di sentirsi costrette ad indossare sempre il reggiseno senza accettare il fisiologico cambiamento del proprio corpo. In queste situazioni è sicuramente giunto il momento di investire su voi stesse. Il nuovo posizionamento del seno può richiedere del tempo per assestarsi, ma la tecnica che utilizzo permette durata e stabilità temporale. Evidenzio sempre che per un risultato desiderabile è importante avere pazienza con il processo di evoluzione post-operatoria.
SCEGLI IL TUO TEMPO
Per ottenere risultati ottimali è necessario essere in buona salute, sia fisica che mentale. Anche il tuo stile di vita è fondamentale per decidere il momento più opportuno per intervenire. Sebbene il recupero da una mastopessi è sorprendentemente facile, è comunque necessario un periodo di riposo per guarire al meglio. Si impiega da una a due settimane per riprendere le normali attività e da tre a quattro settimane per tornare ad uno stile di vita più attivo.
Le pazienti con bambini piccoli si preoccupano spesso di poterli riprendere in braccio al più presto o di incorrere in traumatismi. Fortunatamente, anche se il sollevamento può essere fastidioso, non danneggia i risultati di una mastopessi.
LA TUA EVOLUZIONE
L’effetto finale non sarà visibile immediatamente. Durante le prime 72 ore saranno presente edema e gonfiore. La ghiandola mammaria non si è ancora stabilizzata e il seno non è completamente modellato. Dopo sei settimane, le suture inizieranno ad assorbirsi e la ghiandola mammaria inizierà ad assestarsi. Tra i tre e i sei mesi dopo l’intervento chirurgico, sarà ben evidente la forma finale e dopo due anni il tessuto cicatrizzato si sarà ammorbidito e il seno avrà un aspetto ancora più morbido, naturale ed in linea con il tuo corpo.